FLORA E FAUNA: PARCO ALTO GARDA BRESCIANO
Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano
Il Parco è nato nel 1989 con Legge regionale n.58, è gestito dalla Comunità Montana e il suo territorio coincide con quello della Comunità stessa.
L'obiettivo del Parco è quello di valorizzare le zone montane, in particolare quelle più disagiate.
Gli scopi sono:
- fornire supporto alla popolazione locale affinchè rimanga a presidiare il territorio;
- supportare la difesa del suolo, della natura e promuove interventi per migliorare le condizioni di vita della popolazione;
- incentivare e supportare le attività che si svolgono sul suo territorio: agricole, artigianali, commerciali, turistiche e industriali;
- tutelare il paesaggio, il patrimonio storico, artistico e culturale.
La flora, grazie agli ambienti climatici molto diversi tra loro, spazia dalla macchia mediterranea ai boschi alpini e alle praterie d'alta quota; la parte floreale, grazie alle vicende legate alle glaciazioni che non hanno interessato le cime delle montagne che circondano il lago (il ghiaccio arrivava sui 1500/1600 metri) vede una insuperabile presenza di varietà e di rarità a volte endemiche e a volte rarissime o addirittura esclusive.
Rilevante per quello che riguarda la fauna ittica è la presenza nel lago di una specie endemica come il Carpione. Per quello che riguarda gli uccelli abbiamo presenza di uccelli acquatici quali: pellicani e fenicotteri, poi diverse specie di anatre, cigni, folaghe, aironi, ecc.. Per quello che riguarda la fauna dei boschi oltre a quella tipica delle alpi abbiamo anche la presenza dell'Orso, che però non è pericoloso per l'uomo.